Questo era l’obiettivo iniziale, essere accettati prima di tutto accettati da una comunità che a tutti gli effetti, è chiusa e sospettosa verso gli estranei, che vive in un vecchio quartiere limitato da invisibili mura culturali e storiche.

Abbiamo lavorato a lungo e duramente dalla fine del 2017 per rinnovare noi stessi il vecchio e fatiscente edificio industriale che adesso ci ospita, sudando nella calura estiva, mentre la gente ci guardava, chiedendosi dove volessimo arrivare.

Era una moschea che volevamo aprire? No, è un progetto per bambini, in modo che possano passare il tempo libero dopo la scuola a fare i compiti, imparare arti e musica e giocare in sicurezza, lontano dai pericoli delle strade e dalle cattive compagnie.

Grazie a un evento di raccolta fondi organizzato a Firenze da Susanna Tacchi e dall’Orchestra Regionale Toscana, siamo riusciti a completare la prima parte del progetto e aprirlo in tempo per il campo estivo 2018. Da metà giugno a fine luglio il nostro autobus è stato tutti i giorni pieno di bambini desiderosi di andare in spiaggia, e i loro genitori erano davvero felici. Nel pomeriggio offrivamo giochi e pittura, danza e musica nel nostro centro “La Sorgente” appena completato.

After the summer, many of them continued to attend our after school activities as we had formed a relationship with them based on selfless care and love.

When more space became available, we decided to take it up to extend our services to needy families (dental clinic, legal aid, emporio and workshop fai da noi). This was made possible with the aid of AMURT Italy, Leroy Merlin and the hard work of our volunteers. This center was finally opened in September 2019.

Nel frattempo sempre più volontari locali si sono uniti a noi per il campo estivo 2019, e altri invece sono venuti da luoghi lontani, da Milano a Mosca, tutti con lo stesso desiderio di servire e crescere come ideali esseri umani.

Ovviamente non avremmo potuto far nulla senza l’aiuto dei nostri sponsor e le tante piccole donazioni che abbiamo richiesto e ottenuto da persone che conoscevamo, e anche attraverso campagne di raccolta fondi su Facebook. Abbiamo utilizzato i fondi principalmente per acquistare materiali da costruzione e attrezzature, ma anche cibo, benzina e tutto il necessario per sostenere i nostri volontari.

Quindi, poiché non possiamo ringraziare individualmente tutti, diciamo collettivamente grazie umanità di buona volontà e cuore dolce!