Sarebbe bello fare uno studio su quali siano le ‘molle’ che ci spingono all’azione, che immagino essere per ognuno diverse, ma certamente anche raggruppabili in poche ampie categorie d’ispirazione, sia negative e sia positive.
Io credo che quella positiva più diffusa sia profonda, e quindi spesso poco riconoscibile se non dai suoi effetti, che purtroppo si evidenziano solo dopo averla vissuta in prima persona, e ovviamente non è facile innescare ciò che non si è pienamente consapevoli di essere o aver dentro. Sto parlando del condividere sinceramente la propria felicità d’essere umani, che si manifesta pienamente quando riusciamo a stabilire un contatto, da cuore a cuore, con altri esseri umani.
Questo può avvenire in diversi modi, ma il più efficace è l’aprirsi, e offrire agli altri con spirito altruistico di servizio, un qualcosa di se stessi, così, semplicemente per la sola inesprimibile gioia di farlo.
Non so se questo vi risulti, ma tale bellezza e dolcezza non è paragonabile con nient’altro al mondo, nessuna ricchezza materiale e neanche psichica, ed è per questo che la vita umana esiste e resiste anche nei posti più difficili del pianeta, poiché per tal espressione di ‘umanità’ non servono altro che due cuori che battono all’unisono.
It would be nice to conduct a study on what are the ‘springs’ that push us into action, which I imagine to be different for each one of us, but certainly also possible to group into a few broad categories of inspiration, both positive and negative.
I believe the positive one that is most widespread is deep, and therefore often barely recognizable if not from its effects, which unfortunately are highlighted only when one experiences it personally, and of course it is not easy to trigger that one isn’t fully aware of being or having within. I am talking about sincerely sharing one’s happiness of being human, which fully manifests itself when one manages to establish contact, heart to heart, with other human beings.
This can happen in different ways, but the most effective one is opening oneself, and offer to others something personal in a spirit of selfless service, for no other reason than the inexpressible joy of doing it.
I don’t know if you agree, but such beauty and sweetness cannot be compared with anything else, neither material nor psychic wealth, and it’s for this reason that human life exists and endures even in the most difficult places on the planet, since for such expression of ‘humanity’ to happen, just two hearts beating as one are required.